sabato 9 gennaio 2010

La Germania e l'ecologia

Ciao amici di Viva la Germania! Incomincia un nuovo anno e incomincia a muoversi qualcosa anche su questo sito, che si risveglia dal torpore invernale e vi propone nuovi post.
Iniziamo con un tema che sta a cuore a molte persone e che ha fatto della Germania un paese all'avanguardia del settore: l'ecologia e il risparmio energetico.


Foto by Just Luh


La Germania e l'illuminazione ON DEMAND

In alcuni comuni tedeschi l'illuminazione stradale è on demand. Il concetto di base è che il miglior modo per risparmiare sull'illuminazione è spegnere la luce. In queste cittadine i lampioni sono normalmente spenti, anche di notte,  ad accenderli per un periodo limitato è il cellulare, attraverso una chiamata o un messaggio.

La prima cittadina ad addottare questo meccanismo è stata quella di Morgenröthe-Rautenkranz, al confine con la Repubblica Ceca. Entrato in vigore da un anno e mezzo, l'oscuramento notturno ha consentito di risparmiare oltre 4000 euro annui per l'illuminazione.


L'esempio è stato eseguito da altre cittadine tedesche, tra cui quella di Döblitz, di soli 189 abitanti, in alta Sassonia: basta una semplice chiamata per attivare l'illuminazione per un periodo di 15 minuti.


Foto di RaeA

A Dörentrup, in Nord Reno-Westfalia, è stato adottato un sistema molto più complesso: bisogna prima registrarsi al sistema, poi eseguire il login dal cellulare e quindi inserire un codice a sei cifre che serve ad identificare la zona da illuminare. Sistema troppo complesso e con un grande difetto: l'elenco dei codici è disponibile solo on line o accanto ai pali che, se spenti, costringeranno i cittadini a superare non poche difficoltà a reperire il numero.


Se da una parte questi esperimenti hanno permesso notevoli risparmi sull'energia elettrica, dall'altra hanno raccolto il pieno consenso dei cittadini, che temono l'aumento di rapine e aggressioni, creando una sorta di coprifuoco forzato, e mettendo in difficoltà gli anziani che non hanno familiarità con la tecnologia.

Il quartiere ecologico di Friburgo

La città di Friburgo (Freiburg im Berisgau), nel sud-ovest della Germania, a soli 15 km dalla Francia, ha già da più di 15 anni un vero e proprio quartiere ecologico all’avanguardia! Si tratta del quartiere di Vauban, a 2 km dal centro storico,già sede di una caserma francese usata dall’esercito sino al 1992.

Quando i francesi lasciarono la caserma, il Comune di Friburgo comprò l’area dal Governo Tedesco per trasformarla in un nuovo quartiere residenziale, da creare e amministrare secondo principi di ecologia e sostenibilità. Dalla felice esperienza di Vauban, nacque nel 2001, in un'area adiacente, un quartiere completamente ad architettura solare: edifici prefabbricati in legno naturale privo di conservanti chimici, in modo da isolare termicamente l’interno delle abitazioni.


Foto di adeupa de Brest

Il lato verso Sud di ogni abitazione è completamente vetrato, in modo che il sole possa riscaldare e illuminare al meglio le case, e è il tetto ricoperto di pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica per usi domestici.
Per saperne di più vi consiglio di leggere l'articolo
"Friburgo, viaggio tra storia ed ecologia" del sito Viaggio Vero.






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