Oggi è stata riportata dai telegiornali e da internet una notizia davvero sconvolgente.
Questa mattina un cittadino italiano di 49 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco da un cittadino tedesco incensurato di 42 in seguito ad un litigio in un bar su quante volte la nazionale italiana abbia vinto la coppa del mondo. Un altro connazionale, di 47 anni è stato gravemente ferito.
La sparatoria è avvenuta in un bar del quartiere a luci rosse di Hannover.
Pare che i tre stessero litigando su successi passati delle nazionali italiana e tedesca. Uno dei due italiani indossava, per l'appunto, una maglietta della nazionale italiana di calcio.
Il tedesco si è improvvisamente allontanto dal bar con una scusa ed è tornato con una pistola, con la quale ha sparato ai nostri due connazionali.
Mi sembra impossibile che si possa morire per un motivo così stupido. Se è inconcepibile la violenza negli stadi, tanto più lo è un omicidio, evidentemente premeditato.
Vorrei che queste cose non succedessero mai più.
Questa bruttissima notizia avvelena questo periodo di mondiali, che dovrebbe essere fatto di gioia, allegria e sportività.
Mondiali in cui la squadra tedesca si sta distinguendo per bravura, ed i suoi tifosi per grande senso di appartenenza ma scarso senso di sportività e tolleranza nei confronti delle altre squadre e dei loro tifosi.
A peggiorare la situazione ci si è messa la stampa tedesca, in particolare il giornale Bild, che si è affrettata ad etichettare l'omicidio come "agguato mafioso", data la nazionalità delle vittime. Non solo la famiglia della vittima ha dovuto subire una gravissima perdita, ma è anche stata diffamata.
Alle vittime e alle loro famiglie va il mio pensiero ed il mio abbraccio più grande.
Aggiornamento del 6/7/2010
Purtroppo è morto anche l'altro italiano coinvolto nella sparatoria. Non è ancora stato catturato l'assassino.
lunedì 5 luglio 2010
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