Il museo della cioccolata iniziò con una mostra in occasione del 150° anniversario della Stollwerk: ebbe così tanto successo che da essa nacque l’idea di un vero e proprio museo aperto tutto l’anno.
Il Schokoladenmuseum fu aperto il 31 Ottobre del 1993 e fu finanziato dal Dr. Imhof e conta più di 5 milioni di visitatori l’anno, per la maggior parte turisti.
L’esposizione è nata per essere un’esperienza interattiva, che accompagna il visitatore dalla fava di cacao alla tavoletta finita e confezionata.
Successivamente si fa conoscenza con l’attrice protagonista: la pianta del cacao. E’ strano come tutti mangino spesso il cioccolato nelle sue diverse forme, ma non abbiano mai visto la pianta da cui proviene, o assaggiato le sue amarissime fave.
Si può passeggiare in una serra tropicale alta dieci metri e con una superficie di cento metri quadri, attraversando una vera e propria giungla, in cui si presentano vari tipi di piante del cacao e della vaniglia, ma anche palme, piante tropicali, del caffè e di banana.
Pianta di cacao
Poi si passa al reparto della produzione, nel quale vengono veramente creati 400 kg di cioccolato al giorno sotto forma di tavolette, figure cave all’interno e tartufi, direttamente dalle fave di cacao.
Si possono vedere in funzione le macchine della produzione, ciascuna delle quali è unica e difficilmente sostituibile.
Alla fine del reparto di produzione c’è una fontana di cioccolato dalla quale zampillano 200 kg di cioccolato. E’ l’attrazione del museo ed è molto divertente, il sogno di grandi e piccini. Una hostess consegna ad ogni visitatore un wafer intinto nella cioccolata liquida. Io che sono particolarmente golosa e insistente, ne ho ricevuti 2.
Fontana di cioccolato
All’uscita, ci si può gettare nello shopping di delizie al cacao, tra cui dei bellissimi souvenir di cioccolata con la forma del duomo di Colonia, oppure si può assaggiare qualche piatto raffinato nella gastronomia con vista sul Reno.
Il museo è raggiungibile con il trenino del Dom o a piedi con una passeggiata lungo il Reno, che mi sento di consigliare. Il museo è riconoscibile per la struttura in vetro e acciaio che ricorda un battello. E’ aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18 e al sabato e alla domenica dalle 10 alle 19. Il prezzo è di 7,50 euro per gli adulti, 7 euro nei gruppi e 5 euro con le riduzioni.
1 commenti:
ah, io sono tradizionalista! solo cioccolato svizzero (poi magari, visitando il Museo, cambio idea...)
Posta un commento